Cos'è la capsulite adesiva della spalla
La Capsulite adesiva della spalla, più comunemente nota come spalla congelata è una patologia infiammatoria, che genera una condizione dolorosa e invalidante.
L'articolazione fra spalla e omero è composta di ossa, tendini e legamenti, che sono compresi in una capsula di tessuto connettivo.
Quando questa capsula si restringe e si infiamma fino a limitare i movimenti dell'articolazione omero scapolare, insorge la Capsulite adesiva della spalla, che da origine alla perdita di mobilità dell'articolazione della spalla, più nello specifico dell'articolazione omero scapolare, con conseguente:
- Forte limitazione dei movimenti della spalla;
- Dolore persistente (spesso peggiora nelle ore notturne);
- Perdita del sonno (il dolore persistente, aumenta la sua intensità durante le ore notturne, impedendo di riposare correttamente).
Le cause della capsulite adesiva della spalla
Nella maggior parte dei casi, la Capsulite adesiva della spalla o spalla congelata insorge senza alcuna causa apparente.
Talvolta la patologia si sviluppa in seguito ad una ferita di natura traumatica a carico della spalla (lussazione, frattura, contusione ecc.), anche se si tratta di una circostanza poco diffusa.
Esistono dei fattori predisponenti:
- Età - La spalla congelata è un disturbo più frequente nei soggetti di età compresa tra i 40 ed i 60 anni;
- Sesso - La capsulite adesiva è più frequente nel sesso femminile, in un'età compresa fra i 35 e i 50 anni e si associa spesso a malattie metaboliche come il diabete o iper / ipotiroidismo;
- Diabete e disfunzioni tiroidee - La popoloazione affetta da queste patologie ha una maggiore probalità di contrarre la Capsulite;
- Malattie Autoimmuni - si pensa anche che possa essere collegata a problemi autoimmuni, ma i ricercatori non hanno ancora scoperto perché questa patologia colpisca alcune persone piuttosto che altre;
- Malattie Sistemiche - Malattie Cardiovascolari, il Morbo di Parckinson, Ipercolesterolemia, Artrite, ecc... sono state messe in relazione con l'aumento della probabilità di contrarre l'infiammazione dell'articolazione omero scapolare;
- Storia pregressa di dolore alle spalle ed immobilizzazione - i soggetti che nella loro vita hanno subito una lesione alla spalla hanno una maggiore probabilità di contrarre la Capsulite, in particolare se a seguito del trauma è stato necessario un lungo periodo di immobilizzazione, che non è stato integrato con un adeguato programma fisioterapico riabilitativo;
- In alcuni casi, anche l' utilizzo prolungato di alcuni farmaci può far sopraggiungere una infiammazione dell'articolazione della spalla.
Come si manifesta, quali sono i Sintomi della Capsulite Adesiva della spalla?
La manifestazione dei Sintomi della Capsulite Adesiva della spalla avviene "normalmente" in maniera progressiva:
Fase 1 - Congelamento - Fase ad alta dolorabilità - In questa fase è presente il dolore associato a rigidità della spalla. Il dolore non dipende dai movimenti per cui è presente anche a riposo. I movimenti dell'articolazione sono possibili, ma dolorosi, mentre la mobilità si riduce gradualmente.
Fase 2 - Spalla Congelata - Fase Adesiva - Questa fase è caratterizzata da una "possibile" diminuzione del dolore, accompagnata da una riduzione della mobilità. Aumenta la rigidità della spalla, fino ad essere molto marcata proprio come se fosse congelata.
I movimenti maggiormente coinvolti, di solito, sono:
- Rotazione Esterna;
- Rotazione esterna in abduzione;
- Abduzione in rotazione neutra;
- Rotazione interna;
- Rotazione interna in Abduzione;
Fase 3 - Fase Risolutiva - Questa fase è caratterizzata da un progressivo e netta evoluzione positiva delle condizioni fisiologiche, in termini di riduzione del dolore e miglioramento della possibilità di movimento dell'articolazione fino alla risoluzione graduale, parziale o totale, della rigidità di spalla.
NB. - il decorso clinico della capsulite adesiva ,non segue sempre la tipica progressione dei tre stadi. Il recupero della mobilità articolare della spalla non è necessariamente l’esito comune al termine delle tre fasi.
Il fisioterapista può, dunque, aiutare il paziente a sviluppare un programma di esercizi di stretching individuale e personalizzato prevedendo diverse sessioni di esercizi di allungamento anche più volte al giorno.
I farmaci anti-infiammatori non contribuiscono in modo significativo alla guarigione della capsulite, ma possono essere utili nell’offrire sollievo dai sintomi dolorosi.
Le infiltrazioni di cortisone sono spesso utilizzate per diminuire l‘infiammazione nella spalla.
Il loro beneficio sta nella diminuzione del dolore ma per avere efficacia, va combinato uno specifico percorso di fisioterapia di riabilitazione spalla.
Il programma di riabilitazione
La Fisioterapia spalla comprende una serie di tecniche di mobilizzazione, esercizi e stretching, effettuata da un fisioterapista specializzato, finalizzate alla ripresa globale della funzionalità dell’arto superiore.
La capsulite adesiva è uno dei problemi trattati con cura dalla Dott.ssa Falzone nel suo Studio di Fisioterapia a Milano.
La Dott.ssa Manuela Falzone è specializzata in:
- Tecnica del quadrante secondo Maitland;
- Mobilizzazione in glide della testa dell’omero;
- stretching capsulare del legamento gleno omerale inferiore;
- stretching della capsula anteriore, posteriore e dell’intervallo dei rotatori;
- stretching capsulare in rotazione esterna ed esterna a braccio abdotto;
- trazione;
- trattamento della discinesia della scapola;
- esercizi di depressione della testa omerale;
- esercizi di fissazione della scapola;
- correzione del tilt scapolare;
- tecniche di Mulligan;
- mobilization with movement (Mulligan concept).
I tempi di recupero variano da poche settimane a qualche mese.
Anche se il processo è lento, l’impegno del paziente nella terapia fisioterapica è il fattore più importante per riprendere al meglio tutte le attività della vita quotidiana.